sabato 7 agosto 2010

AVERLA CINERINA




Sulla strada per Vaprio, l'averla cinerina.
(da Wikipedia)
In Italia il maggior numero di coppie nidificanti la si trova sull'Appennino meridionale, e nella Pianura padana, ma ce ne sono sparute coppie sparse nella penisola, specie in habitat costituiti da zone agricole, ed ai margini di boschi, al di sotto dei 900 m s.l.m.. Frequenta anche campi, strade campestri con vegetazione arborea e giardini. Si riposa sulle più alte cime degli alberi.
Dieta ed abitudini uguali a tutte le averle, anche se si nutre prevalentemente di insetti, millepiedi e qualche frutto ma anche piccoli mammiferi e rettili, che usa uccidere e poi infilzare in spine. Quando capita pulisce piccole parti di carogne di animali più grossi.
Mostra temperamento aggressivo a chi tenta di darle fastidio a lei, alle sue uova ed ai pulli. Può aggredire anche i suoi simili e pure animali più grossi. Si fa un nido emisferico regolare con graminacee ed altre piante erbacee o arbustive.
L'averla cenerina è in diminuzione ed a rischio di estinzione a causa del bracconaggio, dell'inquinamento, del disboscamento e dell'ampliamento delle città. È specie protetta.

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