giovedì 4 settembre 2008

FESTIVALETTERATURA


Ecco il libro di Canaglia. Questa è la presentazione della Giunti: "Un ragazzino, soprannominato Canaglia, viene rapito. Due singolari eroi si mettono all'opera per salvarlo. Uno si dà arie da capo, si chiama Unocchio ed è un orso di peluche. L'altro è un topolino, Schifo è il suo nome. Una strana compagnia che, superando diversi ostacoli, riesce a portare polizia e genitori sulla pista dei rapitori. Un giallo ricco di sorprese in cui non mancano momenti divertenti, affidati soprattutto ai dialoghi tra Unocchio e il topolino." La casa editrice indica come autore Salvatore Aquilino, e così in tutte le librerie in rete sono presentato con un nome che non ho. Il mio nome è Aquilino, il cognome Salvadore, con la D. Grazie, Giunti.

L'altro libro è M-MOSTRI, TREMATE! della Raffaello. Una storia di spazzatura.

Ecco la presentazione della casa editrice: "Nessuno sembra rendersi conto del pericolo: gli umani si stanno trasformando in M-mostri. Ci sono già M-bambini, M-maestre e M-genitori. Ma nessuno sembra avere la forza di reagire: i M-mostri sono molto cattivi e si stanno impossessando dell’intera città. Per fortuna, però, dei ragazzi coraggiosi fondano il M-tac (Mostritornateacasa) e osano sfidare il potere dei M-. Grazie alla propria intelligenza e a un coraggio da vendere, Malcom, Ermelina, Pinza e Tung si oppongono con un piano davvero geniale. Perché la gente si trasforma? Il problema sembra nascondersi nell’alimentazione. Perché i mostri vogliono mangiare solo carne di maiale? E perché la spazzatura è diventata così importante?Bisogna trovare al più presto un antidoto, altrimenti siamo tutti… mostruosi!

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