sabato 12 dicembre 2009

PREMIO CENTO


Premio Fondazione Cassa Risparmio Cento di letteratura per i ragazzi .
Domenica 13 dicembre gran finale.

Dodicimila ragazzi leggono e votano i libri più belli.


Festa grande domenica 13 dicembre (ore 15,30) all'Auditorium Pandurera di Cento (Ferrara) dove si svolgerà la cerimonia-spettacolo finale della XXXI edizione del Premio internazionale di letteratura per i ragazzi "Fondazione Cassa di Risparmio di Cento".

A presentare sarà, anche quest'anno, Federico Taddia il giovane conduttore di trasmissioni radiofoniche e televisive di successo della Rai, nonché stretto collaboratore (autore di testi) di Fiorello.

Il Premio è promosso e organizzato dalla predetta Fondazione, Università di Ferrara, ex Provveditorato agli studi e CR Cento spa.


Lavoro ultimato, dunque, per gli oltre 12.000 giovanissimi che compongono le due giurie popolari, una riservata al secondo ciclo delle scuole elementari e l'altra agli studenti delle medie. I minigiurati hanno letto e commentato le terne finaliste del concorso, selezionate fra i 119 libri concorrenti, da una Giuria tecnica composta dagli scrittori Guido Clericetti e Folco Quilici, dalle giornaliste Rai Tiziana Ferrario e Fulvia Sisti, dai docenti Franco Frabboni, Giovanni Genovesi e Paolo Valentini; dall'esperta di letteratura per ragazzi l'istriano Mario Schiavato.

I lavori finalisti sono dunque valutati dalle due giurie popolari composte da oltre 550 classi scolastiche di molte regioni italiane e di comunità italiane all'estero (Slovenia, Croazia, San Marino, Svizzera, Germania e Olanda) che con il voto determinano le graduatorie conclusive.

Il concorso svolge una funzione particolarmente utile nel campo della lettura: generazioni di giovanissimi hanno potuto fare conoscenza con il libro ed in particolare con la produzione letteraria più recente completando così un'esperienza molto interessante e divertente.


Nella sezione Scuola Primaria la terna è composta, dopo molti anni, da libri di soli autori italiani: "Ti salverò, Canaglia", edito da Giunti, di Aquilino; "Kiroi e la Grande Migrazione" (Piemme) di Maria Vago e "Le memorie di Alessandro" (Nuove Edizioni Romane) di Federico Appel al suo primo romanzo.


Per la sezione Scuola Media, la terna è composta da "L'uomo che corre", edito da Giunti, dello scrittore australiano Michael Gerard Bauer, al suo esordio; "Storia di Ismael che ha attraversato il mare" (De Agostini) di Francesco d'Adamo e "Il segreto di Lydia" (Salani) dell'autore svedese Finn Zetterholm.


Nel corso delle precedenti edizioni si sono alternati in Giuria personaggi come Piero Chiara e Gianni Rodari, Giorgio Bassani e Susanna Tamaro, Pupi Avati e Antonio Mazzi, Alberto Bevilacqua e Sergio Zavoli, Fulvio Tomizza e Isabella Bossi Fedrigotti, oltre a vari docenti universitari ed esperti di didattica e di letteratura per i ragazzi.Fra i vincitori o finalisti figurano gli italiani Giovanni Arpino, Mario Rigoni Stern, Roberto Piumini, Bianca Pitzorno, Mario Lodi, Susanna Tamaro, l'inedito binomio Michelangelo Antonioni-Tonino Guerra; fra gli stranieri: Joanne Rowling con il suo primo e allora sconosciuto Harry Potter, Daniel Pennac, Eoin Colfer, Uri Orlev, Louis Sachar.

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