giovedì 20 maggio 2010

I PASSERI IN SCENA


Il Comitato Genitori in collaborazione con l'Istituto Comprensivo "Verjus" presenta
il Teatro dei passeri
in
L'ARLECHIN LADRO E LADRON
Teatro Comunale di Oleggio - mercoledì 26 maggio 2010 - ore 21.00
ingresso libero
testo e regia di Aquilino
scenografia di Gianna Cannaos
grafica Creativi Associati
si ringraziano l'Amministrazione e l'Associazione "Nessun dorma"

ARLECHIN, Tommaso Canovi
dottor BALZANO, Lorenzo Bedostri
servetta COLOMBINA, Cristiana Bolamperti
figlia di Pantalone FLAVIA, Francesca Brunelli
nobile FLORINDO, Nicola Crippa
capitan FRACASSO, Alessandro Massara
cortigiana ISABELLA, Sofia Farioli
figlio di Balzano LINDORO/ANGELICA, Gilberto Gerundini
moglie di Pantalone MARIANNA, Martina Attinà
ricco PANTRALONE, Robin Reale
servetta ROSINA, Lara De Ruvo
conte TARTAGLIA, Matteo Melone
locandiere ZANNI, Giorgio Rivolta
SUGGERITORE, Elio Canovi

L’opera si sviluppa in tredici scene, tante quanti sono i personaggi. Non esiste un protagonista. Anzi, forse c’è. Il suo nome è “interazione”. Ogni personaggio è definito, più che dall’indagine psicologica, dalla rete di relazioni e dalle reazioni personali nei riguardi di persone e fatti. Tutto ciò nasce anche dall’esigenza di indicare ai ragazzi una via d’interpretazione. Essi devono immedesimarsi in adulti delle cui dinamiche interiori non hanno esperienza. Il ragazzo si muove meglio nelle relazioni, poiché la sua è l’età dei rapporti sempre più allargati e importanti; l’età dell’amicizia e del gruppo; l’età dei contatti; l’età in cui si formano gli atteggiamenti. Tutti i tipi della commedia dell’arte, e anzi della commedia greca e romana, ci passano davanti: il servo affamato e scaltro, il locandiere gaudente, le servette pasticcione, l’avaro, il libertino, lo spaccamonti, l’innamorato, la tradita, il fatuo… Una girandola di situazioni leggere, una variopinta giostra di caratteri. Le musiche sono di Vivaldi.


Il Teatro dei Passeri è al suo secondo anno. Del vecchio gruppo, solo quattro componenti su sedici non si sono riconfermati; si registrano due nuovi ingressi. L’esperienza del primo anno è stata valida, a giudicare da quanto sia più sicuro ed efficace l’approccio di quest’anno a un testo molto difficile, quasi un piccolo “Goldoni” nello stile di una compagnia teatrale di adulti.

Linguaggio strambo, un grammelot ispirato al dialetto veneto; caratterizzazione dei personaggi; dinamismo; ritmo… I ragazzi ce l’hanno fatta, nonostante i momenti di crisi.

Una compagnia straordinaria, in tempi di scuola appiattita sul versante delle attività espressive. Ma il teatro non è un gioco fine a sé stesso. Il teatro è invasivo, va a premere tasti sui quali si era depositata la polvere e ne trae una musica nuova. Sono sicuro che nessuno di questi tredici ragazzi è passato indenne attraverso un anno di teatro. Tutti hanno dovuto affrontare difficoltà di relazione, di autocontrollo, di resa espressiva, di coordinazione… e superare timidezze e insicurezze… Bene, ci sono riusciti. Ognuno di loro ha guadagnato qualcosa per sé e per la propria crescita.

Si potrà obiettare che le tematiche sono poco consone all’età degli interpreti, ma appunto in questo sta la sfida.

Gli attori del Teatro dei Passeri intendono misurarsi con un teatro che non ha confini.


Arlechin, sempre affamato, segue il consiglio di Zanni: cercarsi un padrone e derubarlo. Ma lui di padroni ne prende addirittura due: Florindo e Pantalone, le cui dispense saccheggia. Entrambi corteggiano Isabella, ma Florindo vuole sposare Flavia, figlia del ricco Pantalone. Di Flavia è innamorato Lindoro, figlio del dottor Balzano. Per poterla avvicinare si traveste da donna e diventa Angelica, dama di compagnia. Ma Pantalone ha promesso Flavia al conte Tartaglia, che s’invaghisce di Angelica e corteggia pure lui Isabella. Costei dovrà affrontare l’ira della moglie di Pantalone, Marianna. Ma poi incontrerà l’anima gemella, il capitano Fracasso. A combinare pasticci provvede Colombina, serva con Rosina. E alla fine… Arlechin avrà ancora fame, ma gli innamorati troveranno la felicità.



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