giovedì 3 febbraio 2011

POESIA TRENTACINQUE

Nella mente non c’è colore

il lungo assedio dei pensieri

senza consolazione, chi ci ha imprigionato

l’immaginazione? le mani fredde

non san più dove posarsi

uno sguardo alla finestra, ma è brinata - chi ha rubato

il calore? è stanchezza, questa, o disillusione? come si farà

dove troveremo

la forza per respirare la primavera? è una dolcezza questa

funerea attrazione, morire – ma noi

continueremo, noi, a fiorire

come l’elleboro

contro la tirannia di ghiaccio dell’inverno.

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