mercoledì 5 marzo 2008

POESIA DIECI


Gli uccelli esistono

per scompigliare fronde.

In assenza di vento

fanno vibrare foglie altalenare rami

cadere petali scomparire bacche

alla pianta severa

danno voce di giullare:

ma è già ora di andare.

Questo tempo che canta che vola che gioca

ora è troppo al di là

dei giorni in cui più nessuno canta.

Si corre con affanno

e il gioco è ricordo dell’altra vita

quando un poco si era felici.

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