giovedì 20 novembre 2008

MAMMA MAMMAZZA


Dal Corriere della Sera online:

«Mamma Mammazza»

Lupusagnus è un nome composto dalle parole latine «lupus» e «agnus» ispirato alla famosa favola di Fedro del lupo e dell’agnello. Lo ha scelto per designarsi una nuova compagnia composta da un regista e cinque attori formatasi alla scuola di Strehler: Stefano De Luca, allievo e poi assistente del Maestro, e Tommaso Banfi, Marta Comerio, Sergio Leone, Annamaria Rossano, Giorgia Senesi, tutti già presenti in produzioni del Piccolo. Autore di riferimento di Lupusagnus è Aquilino (ex insegnante, piscoterapeuta, animatore di laboratori nelle scuole), che ha scritto il testo dello spettacolo d’esordio «Mamma Mammazza» prodotto con il Piccolo e ospite per il debutto al Ringhiera. Una storia di inferno familiare sul filo di ironia, follia e cattiveria, i cui protagonisti sono un ragazzaccio che al parco esibisce le proprie nudità a un’incauta runner e sua madre, mostro-divoratrice che forte del motto «Io ti ho fatto io ti distruggo», lo aggredisce, umilia, tortura e infine uccide. Il debutto è preceduto da una settimana di anteprime aperte al pubblico. Tel. 02.58.32.55.78. oppure 848.800.304. Domenica ore 16. Ingresso euro 15-10.
Teatro Ringhiera http://www.atirteatro.it/sito_atir_provvisorio/homepage.html
Da "La voce", quotidiano indipendente online
Il Piccolo Teatro lancia esperimenti teatrali nella periferia milaneseIl debutto della compagnia Lupus Agnus e due laboratori teatrali per gli studenti del quartiere Gratosoglio.
Dopo essere stato animato dai bambini della “Storia della bambola abbandonata”, che ha chiuso a fine ottobre una settimana di tutto esaurito, il quartiere Gratosoglio, alla periferia di Milano, ospita uno spettacolo giovane e insolito al nuovo Teatro Ringhiera.
In collaborazione con il Piccolo Teatro, la compagnia Lupus Agnus, formata da allievi della scuola Giorgio Strehler, interpreta “Mamma Mammazza”, una storia di ordinaria follia familiare che è lecito definire un Festen in salsa mediterranea.
Aquilino, autore di riferimento della compagnia, racconta, con ironia tagliente, un interno familiare distorto e allucinato, una periferia che potrebbe essere quella milanese o di qualsiasi altro angolo del mondo così come semplicemente una periferia spirituale dove si arena un’umanità degradata e perversa.
Piero, il protagonista della storia, si trova a dover affrontare le ire della madre per aver mostrato le sue nudità ad una ragazza in un parco. La donna lo aggredisce prima verbalmente, poi fisicamente, fino ad arrivare, su istigazione della sorella e sotto gli occhi di uno spaurito commissario di polizia, a compiere su di lui un’estrema vendetta.
La storia, sconvolgente e assurda, ma sempre sul filo di un’ironia tragica, è anche occasione di di formazione e di coinvolgimento attivo del quartiere. Infatti i ragazzi delle scuole di Gratosoglio potranno partecipare a due laboratori teatrali organizzati in contemporanea alle anteprime (dal 24 al 30 novembre) che, con la collaborazione del Piccolo Teatro e della compagnia Lupusagnus, tracceranno dei percorsi educativi e di crescita intorno allo spettacolo. In seguito, intorno alle repliche si snoderà un itinerario sulla drammaturgia contemporanea con l’obiettivo di offrire agli studenti universitari uno sguardo sul teatro "dall'interno", “smontando” lo spettacolo insieme al regista e agli attori e ripercorrendo le fasi di passaggio dal testo scritto alla messinscena.
Mamma Mammazza di Aquilino regia Stefano de Luca Teatro Ringhiera via Boifava 17
Orari: da lunedì 24 novembre a domenica 30 novembre: anteprime ore 21 - domenica ore 16.
Da martedì 2 dicembre a domenica 21 dicembre: repliche ore 21 - domenica ore 16. Lunedì riposo. Domenica 7 dicembre riposo.
Durata 70 minuti. Prezzi: 15,00/10,00/8,00 euro. Biglietteria: Piccolo Teatro Strehler (largo Greppi): lunedì 10-18.45, martedì-sabato 9.45-19.30, domenica 13-18.30.
Info e prenotazioni: Piccolo Teatro tel. 848800304 (lunedì 10-18.45, martedì-sabato 9.45-19.30, domenica 10-17) - Teatro Ringhiera tel. 0258325578 / 0287390039 (da lunedì a venerdì ore 10-18).

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