Eccoli qua, i magnifici undici della Compagnia del Drago: Alice, Andrea e Andrea, Carlo e Carlo, Desirée, Eros, Giovanni, Nicholas, Omar e Stefano. Sono gli alunni della classe Quinta Verjus di Oleggio che a maggio presenteranno "Gli occhi del drago", un teatro-fantasy. Un teatro fantasy? Sì, una novità. Scenografie materiche, costumi dark, musiche hard metal... e un drago in scena con tanto di fumo dalle fauci. La vicenda: due fratelli si trovano proiettati in un mondo fantasy nelle vesti di Bilco e Rayan; Morieris con i suoi orchi attacca il popolo degli elfi e rapisce la principessa Silia per farne la propria sposa; il re Melidon è impotente, ma può contare sul generoso coraggio di Bilco (innamorato di Silia); lo stregone Seregon gli fa forgiare una magica spada dai nani, grazie alla quale Bilco può sottomettere il drago Fokor e lanciarlo contro Morieris; ma il drago, in cambio, vuole i suoi occhi, perché lui ormai è vecchio e quasi cieco... e così Bilco se ne va in volontario esilio nel deserto, accompagnato dal fratello; Silia, liberata dal drago, si mette sulle sue tracce... in pieno conflitto perché il re suo padre ha chiesto ancora aiuto a Fokor, promettendogli in cambio la propria vita... e così via verso il lieto fine.
Un lavoro ambizioso che come al solito affronteremo senza mezzi, contando solo sull'esperienza e soprattutto sull'immaginazione e anche sulla collaborazione di genitori e amici che si improvviseranno falegnami, sarte, tecnici...
I ragazzi sono pieni di entusiasmo e fin dai primi momenti hanno dimostrato una notevole disponibilità a imparare un linguaggio nuovo e coinvolgente. Assieme a loro, il successo è scontato.
1 commento:
sono convinta che anche questo sarà un successone.
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