venerdì 3 dicembre 2010

UN'ALTRA PRESENTAZIONE DI VERGINELLA

Il dramma degli abusi raccontato al teatro Calcara di Crespellano

26/11/2010

L’orrore degli abusi in famiglia in uno spettacolo fortemente evocativo, dal ritmo travolgente ed emozionante fino alla commozione. Venerdì 26 novembre alle ore 21, il Teatro Calcara di Crespellano (via Garibaldi 56) accoglie la giovane e coraggiosa compagnia Lupusagnus con lo scottante testo firmato da Aquilino Verginella che racconta le molestie in famiglia dal punto di vista della vittima e dei carnefici (biglietto intero 10 euro, ridotto 8).

Diretto da Stefano De Luca e interpretato da Marta Comerio, Tommaso Banfi e Annamaria Rossano - tutti formatisi alla scuola di Giorgio Strehler -, Verginella è la storia di una ragazzina di undici anni, che fugge dall’istituto a cui è stata affidata dopo che la madre e lo zio sono stati arrestati con l’accusa di molestie sessuali. Rifugiatasi in una chiesa, alla statua silenziosa di Gesù Verginella confiderà, con terribile semplicità, il suo passato di emarginazione e violenza. E lo fa con le parole, poetiche e devastanti insieme, di una bambina sospesa tra amore e terrore, tra negazione e disperata ricerca di soccorso.

In un serrato montaggio drammaturgico, sulla scena fatta di semplici panche che di volta in volta diventano chiesa, cella, tribunale e camera da letto, compariranno anche la madre durante l’interrogatorio in questura e lo zio sotto processo in tribunale. Entrambi racconteranno la loro versione dei fatti, gli abusi e le complicità, svelando la loro natura di carnefici e di lupi, che come ombre spaventose continueranno a tormentare l’animo della bambina.

Secondo spettacolo di una trilogia dedicata alla famiglia, Verginella è “un testo che parla di paura e di emarginazione - spiega il regista Stefano De Luca -, in cui la famiglia diventa specchio di un aberrante circuito di potere dai confini più ampi di quelli di una casa. Tematiche come queste - aggiunge - non possono essere affidate soltanto all’informazione spettacolarizzata né semplicemente all’aspetto giudiziario delle vicende di pedofilia. Noi crediamo che il teatro possa e debba offrire il suo contributo allo sviluppo di una società matura”.

Come momento di elaborazione sul tema degli abusi, dopo lo spettacolo il pubblico sarà coinvolto in una discussione con gli attori e il regista della compagnia. “Questi incontri - conclude De Luca - sono parte integrante del lavoro di Lupusagnus e costituiscono un elemento distintivo del nostro modo di intendere il teatro e la relazione con il pubblico”.

Per consentire agli spettatori di assistere allo spettacolo, il Teatro Calcara mette gratuitamente a disposizione delle famiglie lo “Spazio bimbi”, una ludoteca con personale qualificato dove i più piccoli possono giocare e fare amicizia.

Lo spettacolo Verginella apre il cartellone “Nuovi teatri".

(da "Pace e diritti umani", http://www.paceediritti.it/wcm/pace_diritti/index.htm)


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