domenica 10 luglio 2011

CHAGALL: UNA SETTIMANA CON GLI ORRENDI

I segreti di Blaad – commento

Eccomi giunto alla fine della settimana dedicata agli Orrendi, i protagonisti dei libri Orrendi per sempre e I segreti di Blaad dello scrittore Aquilino, pubblicati da Giunti Junior editore. Per concludere lascio un mio commento inerente a I segreti di Blaad, il secondo libro della saga. La prima cosa che salta all’occhio del nuovo romanzo è il numero ridotto di pagine: 188 rispetto alle 280 del libro precedente. All’inizio la cosa mi era dispiaciuta, ma a lettura conclusa si è rivelata positiva. La storia ha un ritmo più serrato e gli eventi risultano più concentrati. Insomma, non ci si annoia. L’unico personaggio che trovo sia stato trascurato è proprio quello da cui prende titolo il romanzo, Blaad. Un cattivo così affascinante avrebbe meritato qualche pagina in più completamente per sé. Altra soluzione che non mi ha convinto pienamente è il modo in cui Jasmine riesce a togliere da una situazione pericolosa lei e Spizzo grazie alla provvidenziale comparsa di una bomboletta al peperoncino. L’ho trovata una soluzione un po’ forzata. Per il resto il libro scorre veloce e piacevole. L’autore, come spero si evinca dalle varie citazioni che ho lasciato nei post precedenti, dissemina nel racconto dei messaggi i importanti. Parla di emarginazione del diverso, delle difficoltà che affronta una grande famiglia moderna ed esorcizza con ironia le nostre grandi paure. Ma è tutto sempre funzionale alla storia, ed è questo che più apprezzo della scrittura di Aquilino. Fa pensare con un sorriso, non si ha mai la sensazione che voglia insegnare. Il messaggio alla fine arriva comunque. Per finire, e credo che l’autore sarà d’accordo con me, una lode al talentuoso illustratore Iacopo Bruno, che ha saputo davvero cogliere lo spirito di entrambi i libri e dei suoi protagonisti.

I segreti di Blaad, Aquilino

Villa Sentimento


Riporto la pagina riassuntiva con i link di tutti post riguardanti gli Orrendi e questa interessante recensione e intervista di Voce del silenzio riguardanti il primo libro della serie, Orrendi per sempre.


Ho lasciato questo commento sul suo blog:

"aquilino scrive:

grazie per la tua gradita collaborazione – è stato bello seguire di giorno in giorno le tue presentazioni – sulla bomboletta al peperoncino hai ragione, ma non me ne cruccio: l’avventura deve proseguire e più che il meccanismo a orologeria a me premono le dinamiche interpersonali, poer cui… una spinta e si va avanti – su Blaad posso dire che ci sono e ci saranno altri personaggi in apparenza poco approfonditi, ma solo perché rtitorneranno e la loro conoscenza la si fa un poco per volta, come è giusto che sia, anche per non appesantire il libro (già compresso) con ritratti meticolosi che tolgono gusto alla scoperta – ciao!

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