martedì 31 agosto 2010

LUPUSAGNUS RIPARTE


Mi telefona Stefano, vengo stasera con Marta. Bene. Corsa alla Coop, vino bianco leggero di Locorotondo, bresaola e prosciutto crudo serviti con fichi e susine del giardino, insalata mista ricca, assortimento di mini gelati... Parliamo della trilogia e dell'allestimento di "Canicani". A settembre i provini per trovare i nuovi interpreti (ben sette personaggi). Nel frattempo, riscrivo l'opera modificando soprattutto il secondo atto. Ci vengono ottime idee. Lo spettacolo sarà montato in provincia di Parma. Stefano ha trovato la disponibilità di un'associazione che gestisce una struttura in grado anche di ospitare la compagnia. Io mi metto subito al lavoro. Sono tre atti, li riduco a due. Metto meglio a fuoco i personaggi, ma soprattutto mi prefiggo di caratterizzarli a livello di linguaggio. Spedisco il primo atto a Stefano lasciando in sospeso le parti cantate, dato che non è stato ancora deciso che tipo di musical sarà. Ma sarà un musical. Crudo e orgiastico, violento e raccapricciante, humour nero, pathos, un altro sipario squarciato sulla famigliola della villetta a schiera che alleva figli come cani per venderne la carne all'amico e complice ristoratore. Ahi ahi, prevedo ancora una volta reazioni forti da parte del pubblico.
Sono molto contento. Stefano è carico di energia, io pure. Fuochi artificiali.
L'appuntamento è per febbraio, al Teatro Binario 7 di Monza.

Nessun commento: