Durante la vacanza in Salento ho scritto una settantina di cartelle del secondo episodio di "Orrendi per sempre", quindi circa metà libro. Se il primo ha successo, l'editore potrebbe pubblicare il secondo già in primavera. Questo vuol dire consegnare il testo con tutte le revisioni effettuate a metà ottobre. Tornato a casa l'ho completato e spedito a Chiara per un primo riscontro, più che altro sui contenuti. E' stata una scrittura facile. I personaggi sono talmente ben delineati e ricchi di potenzialità che la fantasia si può sbrigliare con divertimento e soddisfazione. Se non avessi altri impegni, mi metterei subito a scrivere il terzo...
Calma, pazienza. A settembre perfeziono il secondo e poi aspetterò, purtroppo.
E ieri ho cominciato a scrivere il testo di "L'Arlechin spion" per il Teatro dei Passeri.
Ahi ahi ahi. Il mio sogno di ridurre il gruppo a un numero gestibile è rimasto un sogno: sedici passeri! Mi sono scontrato subito con le difficoltà di ideare una storia in cui tutti abbiano una parte significativa. Gli spunti ci sono, e sono buoni, ma... Ho ipotizzato diverse soluzioni, ma la via migliore è forse quella di sviluppare diversi nuclei che poi convergono e si fondono nel finale della storia principale (il rapimento di un bambino).
Vedrò che succede.
Per il momento, sono immerso nella nebbia.
Calma, pazienza. A settembre perfeziono il secondo e poi aspetterò, purtroppo.
E ieri ho cominciato a scrivere il testo di "L'Arlechin spion" per il Teatro dei Passeri.
Ahi ahi ahi. Il mio sogno di ridurre il gruppo a un numero gestibile è rimasto un sogno: sedici passeri! Mi sono scontrato subito con le difficoltà di ideare una storia in cui tutti abbiano una parte significativa. Gli spunti ci sono, e sono buoni, ma... Ho ipotizzato diverse soluzioni, ma la via migliore è forse quella di sviluppare diversi nuclei che poi convergono e si fondono nel finale della storia principale (il rapimento di un bambino).
Vedrò che succede.
Per il momento, sono immerso nella nebbia.
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