Allora ti metti, leopardo, sopra di me, gli occhi
felini orientali lampanti inquieti ridenti
a frugarmi i pensieri a cercare
la preda più tenera dentro la mente.
Mi angustia la minaccia che tu vada
in altra giungla; ti voglio in un sogno
di cattività. Allora sarei io sopra di te,
ma avrei due ali: saresti un amore domato.
Ti insegnerei
a non mettere mai fine alle bugie.
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