LE
POESIE DEI MURI
Biblioteca
Civica Enzo Julitta” di OIeggio
in
collaborazione con l’I.C. Verjus, Scuola Secondaria, classe I B
a
cura di Aquilino
Laboratorio per riavvicinare gli alunni
alla poesia a partire dalla semiotica. Identificazione del segno come qualcosa
che rinvia a qualcos’altro. Utilizzo della parola come materiale per costruire
e decostruire, formando frasi che indirizzino verso il pensiero divergente come
capacità di produrre una gamma di possibili soluzioni per un dato problema, in
particolare per un problema che non preveda un’unica risposta corretta.
La procedura si avvale di una macchina
fotografica digitale, di un computer in cui riversare le fotografie e di una
stampante. La fase preparatoria, in forma di training, avviene in classe.
PRIMA FASE, classe I B, mercoledì 24
aprile 2013
L’animatore introduce la realtà
espressiva della poesia e scrive sulla lavagna tre parole dettate dagli alunni.
Ogni parola produce una famiglia di sei termini per attinenza e suggestione.
Dalle combinazioni anche casuali di una parola per gruppo si formano frasi di
tre parole che, elaborate in via formale o narrativa, costituiscono la poesia.
Gli alunni fotografano dettagli delle
pareti e degli oggetti, producendo immagini di tipo astratto. Le immagini vengono
presentate sulla Lim, lavagna interattiva multimediale.
A un’immagine vengono abbinate una
decina di parole, su stimoli dell’animatore che guida l’osservazione di spazi,
linee, colori, forme. Ogni alunno o gruppi di alunni combina le parole scritte sulla
lavagna per giungere a un prodotto che contenga suggestioni inusuali.
SECONDA FASE, la classe I B accompagnata
dall’insegnante Francesca
Ferazza, in biblioteca, giovedì 2 maggio 2013
Ferazza, in biblioteca, giovedì 2 maggio 2013
Gli alunni ripetono il procedimento
appreso in classe. Fotografano dettagli sui muri e procedono alla lista di
parole e alla composizione della poesia. Le immagini vengono stampate e sotto
ogni stampa viene scritta la poesia. Le stampe vengono esposte per i visitatori
della biblioteca.
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