Dio scimmia. Dio smorfia. Dio ragno. Non sono bestemmie, è il Dio Odemà. Partorito da un sudario in forma di femmina sbrindellata, biascica una Parola non sempre comprensibile, saetta lo sguardo alto, sempre sfuggente, parla solo di potere, dominio, distruzione.
Non si mostra nella perfezione delle sfere ultraterrene, ma nella deformazione asimmetrica di una schizofrenia terrena che proietta sugli dei i desideri più profondi e meno confessati degli umani: potere, dominio, distruzione.
Dio subdolo e arrogante, Dio esibizionista la cui Rivelazione è carne denudata, Dio padre che abusa del figlio per i propri scopi di potere, dominio… e lo sacrifica. È un dio senza ritegno. Un Dio che non ha nemmeno bisogno del male impersonato da un Satana con la testa incassata tra le spalle contratte, servitore cinico e vile, ma soprattutto innocuo e pilatesco. Tutto il male di cui Dio ha bisogno per sentirsi l’unico vero bene lo scova dentro sé stesso, ed è il male della sofferenza imposta e benedetta, del dolore minacciato e anelato, dell’ingiustizia eretta a sistema totalitario,.
Oh, Dio! che nessuno più invochi il tuo nome se diventa sinonimo di strage, genocidio, guerra, massacro, annientamento, rogo, tortura…
Dio scimmia, Dio smorfia, Dio ragno, Dio delle illusioni di sangue, Dio dei sogni strazianti, Dio delle sacre aggressioni, Dio degli assalti santificati…
Il gruppo Odemà, composto da Enrico Ballardini, Giulia D'Imperio e Davide Gorla, propone un inedito quadretto di drammaturgia visionaria, in cui Dio e il Diavolo compongono una "strana coppia", alle spalle dell'ingenuo Gesù, per prendersi gioco dell'intera umanità e soffocarla nella schiavitù spirituale e nella violenza. Il tutto in una messa in scena leggera e profonda, dove il linguaggio da cabaret e del comico si intreccia ad una complessità di parole e riflessioni in grado di rievocare suggestioni di Goethe, Saramago e Pessoa.
progetto drammaturgico Davide Gorla
diretto e interpretato da Enrico Ballardini, Giulia D'Imperio, Davide Gorla musiche originali Enrico Ballardini luci Monica Gorla - Francesco Collinelli
TEATRO LIBERO, Milano, 8-14 febbraio
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